Il fattore tempo gioca un ruolo molto particolare nella gestione delle commesse produttive conto terzi: pur essendo strettamente correlato a contingenze esterne non facilmente controllabili, dev’essere pianificato nel modo più accurato possibile, specialmente se si sceglie, come facciamo noi in CTA, di far proprio l’impegno delle consegne sempre garantite.
In CTA, garantiamo la puntualità delle consegne avvalendoci di un sistema di pianificazione produttiva e di gestione delle attività complementari alla produzione che ci consente di far fronte con proattività alle evenienze difficilmente controllabili tipiche del mercato.
Di seguito approfondiamo la natura delle criticità più comuni che, se non gestite, possono causare ritardi e slittamenti rispetto alle consegne concordate.
Eventuali inceppamenti nella catena di fornitura o nel sistema logistico possono risultare in input produttivi pervenuti in ritardo, che a loro volta risultano in uno slittamento dell’avvio produttivo.
Soluzione
Normalmente, la catena di fornitura dev’essere strutturata e gestita in modo da garantirne un funzionamento efficiente, ottimizzato e sufficientemente dinamico, tale per cui eventuali inceppamenti si verifichino in modo sporadico e raro. Ad esempio, le fluttuazioni nella disponibilità dei materiali possono essere monitorate e, se si è in possesso di un’adeguata conoscenza dei mercati di riferimento, anche previste con un certo anticipo. Tuttavia, esistono di fatto dei fattori ed eventi atipici con i quali non è possibile utilizzare un gioco d’anticipo; in questi casi si rivela prezioso il mantenimento di un buffer stock in grado di far fronte al temporaneo impasse senza che lo stesso abbia impatto sull’avvio della produzione e quindi sul rispetto delle consegne concordate.
Un errore commesso a monte nella catena di fornitura può comportare la presenza di un difetto che altera le caratteristiche di una materia prima, che risulta dunque non conforme rispetto alla standard tecnico e progettuale e non può essere utilizzata all’interno del processo produttivo.
Soluzione
In questi casi, è necessario poter contare su procedure consolidate che consentono l’individuazione del componente difettoso, la segnalazione al fornitore coinvolto e il ricevimento, nei tempi più rapidi possibili, della materia prima integra. Anche in questa occasione, la presenza di un buffer stock a magazzino può azzerare il rischio di impatto sull’avvio produttivo.
I macchinari di produzione e le attrezzature che integrano il processo produttivo sono normalmente robusti e solidi abbastanza da garantire un funzionamento continuo e intenso. Tuttavia, guasti o malfunzionamenti temporanei possono verificarsi di tanto in tanto e necessitano di una risposta pronta da parte di personale qualificato.
Soluzione
Il personale a cui è affidata la manutenzione delle attrezzature deve essere opportunamente formato, così da poter intervenire con prontezza in caso di guasto o addirittura prevenire eventuali fermi attraverso corrette procedure di manutenzione. Nell’eventualità in cui, a causa della natura del guasto occorso, si renda necessario l’intervento di assistenza esterna, è necessario conoscere le procedure di attivazione dell’assistenza così da ridurre al minimo il rischio di dilatazione delle tempistiche e delle attese.
Accanto alle eventualità di natura esterna appena descritte, occorre considerare anche un fattore che gioca un ruolo fondamentale nella produzione conto terzi e che risulta totalmente intrinseco e svincolato da agenti esterni.
Così come le incombenze esterne sono spesso non controllabili, allo stesso modo i fattori interni che contribuiscono al rispetto delle tempistiche concordate sono strettamente dipendenti dalla gestione produttiva e, più in generale, dalla gestione aziendale stessa. L’esperienza e la profonda conoscenza della scienza produttiva concorrono alla capacità di formare e consolidare procedure di pianificazione ed organizzazione interna che garantiscano un processo produttivo performante ed efficace, orientato al miglioramento continuo.
L’approccio rivolto all’ottimizzazione continua non solo riduce il rischio di inefficienze, ma aumenta la possibilità di risolvere in maniera preventiva eventuali impasse che potrebbero verificarsi all’interno del processo produttivo e che vengono disinnescati, spesso in automatico, dall’ottimizzazione constante delle attività principali e di supporto.
La capacità di garantire consegne tempestive ed in linea con i termini concordati rappresenta per CTA un punto di forza ed un valore aggiunto garantito in misura costante a tutti i Clienti, commessa dopo commessa, per ogni incarico produttivo affidatoci. Consapevoli che ogni progetto è indiscutibilmente prioritario per chi lo commissiona, indirizziamo i nostri sforzi nella costruzione di un’ecosistema aziendale orientato alle performance e all’ottimizzazione costante, che ci consentono di realizzare in concreto il principio delle consegne sempre garantite.
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